La ristrutturazione della cucina in questa casa d’epoca di 300 mq situata a Milano è un esempio perfetto di come si possa preservare il carattere storico di un ambiente integrando al contempo soluzioni moderne. Costruita negli anni ’20, la casa presentava alcuni dettagli architettonici di grande valore, come travi in legno a vista e pareti in mattoni originali, che sono stati accuratamente restaurati e integrati nel nuovo progetto.
L’obiettivo principale della ristrutturazione era quello di mantenere l’autenticità dello spazio, ma anche di renderlo funzionale e adatto alla vita contemporanea. La cucina è stata quindi ripensata non solo come un luogo di preparazione dei cibi, ma anche come uno spazio conviviale e aperto, in cui la famiglia potesse riunirsi e interagire.
Recupero e valorizzazione degli elementi storici
Uno degli aspetti centrali di questo progetto è stato il recupero delle travi in legno originali che caratterizzano il soffitto. Dopo un’attenta operazione di restauro, le travi sono state lasciate a vista per conservare il fascino e l’autenticità della casa. Anche le pareti in mattoni, nascoste sotto strati di intonaco, sono state riportate alla luce e integrate nel nuovo design, conferendo alla cucina un aspetto caldo e rustico, ma allo stesso tempo raffinato.
Design moderno e funzionalità
Per quanto riguarda il design degli interni, sono stati scelti mobili dalle linee pulite e moderne, in netto contrasto con gli elementi storici, ma perfettamente armonizzati con l’ambiente circostante. La cucina è stata dotata di un’isola centrale con un piano in quarzo, che funge sia da area di preparazione dei cibi che da tavolo per colazioni informali o aperitivi. I mobili a colonna integrano elettrodomestici di ultima generazione, nascosti alla vista per mantenere l’aspetto minimalista e ordinato dello spazio.